Energia: Civita di Bagnoregio da borgo medioevale a comune a energia pulita

Data pubblicazione: Mar 17, 2010 6:26:28 AM

Roma, 15 marzo - Una centrale a biomasse per trasformare Civita di Bagnoregio da borgo medioevale a comune a energia pulita. Calore ed elettricità. Questi i due fattori chiave messi insieme dal Polo di ricerca sull' Idrogeno di Civitavecchia per rendere autonoma nell'ottica di uno sviluppo sostenibile una delle città più caratteristiche dell' Alto Lazio e d' Italia.«Utilizzare le biomasse per produrre idrogeno attraverso il processo biotecnologico - spiega Vincenzo Naso, direttore del CIRPS (Centro universitario di ricerca per lo sviluppo sostenibile) e responsabile del Polo per l'Idrogeno - utilizzando la filiera corta dell'Alto Lazio». Che, tradotto, significa l'istallazione di un gassificatore da 500 kwt alimentato a biomasse (legna, sterpaglie e verde autoctono) per ottenere idrogeno e produrre energia elettrica per l'illuminazione e calore per il riscaldamento delle abitazioni.

Ad una condizione imprescindibile però: «Nessuna importazione di biomasse - aggiunge Naso -. La materia prima dovrà provenire soltanto dall'Alto Lazio e dalle colture autoctone. Colture tenute sotto controllo per ottenere biomasse pulite e incontaminate». La sfida è enorme. «Anche perché - prosegue Naso - parliamo di un impianto che comunque ha delle emissioni». Tutto studiato minuziosamente.

Fonte: Volopress