Bicimania, il 2014 sarà l'anno del cicloturismo

Data pubblicazione: Apr 19, 2014 9:1:56 AM

Bicimania, il 2014 sarà l'anno del cicloturismo

Si vendono più biciclette che auto. E la vacanza su due ruote si appresta a diventare un fenomeno di massa. Nel 2012 solo in Europa ha generato un giro d'affari di circa 44 miliardi di euro

di CHIARA ZACCHEROTTI*

Il 2014 passerà alla storia come l'anno del cicloturismo, parola di FIAB. Stando a quanto diffuso dalla Federazione che in Italia riunisce gli amanti delle due ruote, infatti, la vacanza in bicicletta è diventata sempre più allettante rispetto al viaggio in macchina e ha assunto le caratteristiche di un vero e proprio fenomeno di massa, che avrebbe inciso non soltanto sull'aumento delle vendite di biciclette (che ormai hanno superato quelle delle autovetture), ma anche su quello delle strutture ricettive organizzate per i cicloturisti, oggi circa 2.000 in tutta Italia. Si tratta di un fenomeno che soltanto nel 2012 in Europa ha generato un giro d'affari pari a 44 miliardi di euro (stime del Parlamento europeo), grazie ai 2 miliardi di viaggi complessivi e agli oltre 20 milioni di pernottamenti in tutta Europa. Sicuramente la crisi ha influito su un cambio di abitudini e promosso comportamenti più sostenibili, commentano dalla FIAB, ma la "ciclomania" pare sia dovuta principalmente ai vantaggi legati al mezzo in sé: "la bici è da sempre l'alternativa più economica, ecologica e salutare per muoversi tutti i giorni e andare alla scoperta del territorio nel tempo libero, ritrovando il contatto con la natura e godendo di una mobilità davvero a misura d'uo

Tante le iniziative organizzate dalla Federazione grazie anche alla collaborazione delle 142 associate, dislocate su tutto il territorio nazionale: 30 le gite proposte da ogni associata in un anno, che ogni volta coinvolgono in media una trentina di partecipanti, per un totale di oltre 4.200 escursioni e circa 130.000 persone in viaggio lungo tutto lo stivale. Chi invece volesse lanciarsi nel cicloturismo fai dai te, invece, ha a disposizione la comoda directory messa a punto da FIAB, con i riferimenti delle strutture ricettive e il vademecum del cicloturista, adatto a tutte le tipologie di viaggio.

Per il Presidente di FIAB, Giulietta Pagliaccio, il cicloturismo è un segmento strategico da sviluppare e incoraggiare attraverso una serie di politiche ad hoc, che tengano conto delle esigenze dei cicloviaggiatori. "Per questo motivo  -  ha detto - siamo da sempre impegnati in una forte attività di ricerca, informazione e sensibilizzazione sui temi della mobilità sostenibile, del miglioramento della ciclabilità del territorio e dell'interscambio tra bici e altri mezzi di trasporto pubblici, per rendere l'Italia una meta sempre più competitiva e attraente per i tanti appassionati, anche stranieri, che sognano di organizzare il loro prossimo viaggio nel Belpaese, ovviamente in sella a una bici".

* DELLA REDAZIONE DI RINNOVABILI.IT