Messico
Il Messico (nome ufficiale: Estados Unidos Mexicanos; italiano: Stati Uniti Messicani) è una democrazia rappresentativa composta di 31 Stati federali ed 1 Distretto Federale che occupa la parte centro-meridionale del Nord America. Secondo l'attuale costituzione, la sede dei poteri della federazione e capitale dello stato è Città del Messico, il cui territorio è stato designato come il Distretto Federale.
Il Messico è delimitato a nord dal confine con gli Stati Uniti d'America, ad est dal Golfo del Messico e dal Mar dei Caraibi, a sud-est daBelize e Guatemala, e ad ovest dall'Oceano Pacifico. Si estende su una superficie di 1.972.550 km² (al quattordicesimo posto tra gli stati più estesi del mondo), ed è popolato da 111.211.789 di persone,[1] il che lo rende il più popoloso paese di lingua spagnola. Lo spagnolo convive in Messico con molte lingue indigene, ufficialmente riconosciute.
L'insediamento umano in questo territorio risale a più di 30 mila anni fa, da allora si succedettero svariati popoli, sia agricoltori della mesoamerica che nomadi. Dopo la conquista spagnola, il Messico iniziò la sua lotta per l'indipendenza politica nel 1810. In seguito, per quasi un secolo, il paese è stato coinvolto in una serie di guerre interne e di invasioni straniere che hanno avuto un impatto forte in tutti gli ambiti della vita messicana. Per la maggior parte del XX secolo (principalmente per la prima metà) si assistette ad un periodo di forte crescita economica nel contesto di una politica dominata da un unico partito politico.
Per volume di prodotto interno lordo (PIL), il Messico è considerata la quattordicesima economia mondiale. [2] Tuttavia la distribuzione della ricchezza è così diseguale che nel paese convivono indici di sviluppo umano che possono variare da quelle di nazioni sviluppate come la Germania[3] o situazioni paragonabili a quelle del Burundi.[4] Per una buona parte del XX secolo la principale fonte di ricchezza del paese è stato il petrolio, anche se il processo di industrializzazione del paese ha permesso una diversificare dell’economia. Le rimesse dei lavoratori all'estero aumentate di anno in anno, rappresentano il 3% del PIL e un'importante fonte di valuta estera per il paese, accanto ai proventi delle esportazioni di petrolio e del turismo.[5][6]
Il Messico è una potenza regionale[7][8] e il solo paese dell'America Latina ad essere membro dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) sin dal 1994.
% delle acque:
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Stati Uniti Messicani
Estados Unidos Mexicanos
Nessuna ufficiale; de facto lospagnolo e altre 62 lingue indigene
dichiarazione: 6 Novembre1813; consumazione 27 settembre 1827; celebrazione16 settembre 1810 (dallaSpagna)
UTC da -6 a -8
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