Enea sperimenta il Grafene
Data pubblicazione: Oct 25, 2010 8:50:43 AM
Il Centro di ricerche ENEA a Portici, nel laboratorio Materiali e Dispositivi di Base (UTTB-MDB), ha recentemente realizzato dei campioni di grafene utilizzando la stessa tecnica messa a punto dai due fisici Andre Geim e Konstantin Novoselov dell'Università di Manchester (UK) premiati con il Nobel per la Fisica 2010 per i loro esperimenti innovativi riguardanti il grafene.
L’ENEA si sta concentrando attualmente nella preparazione del grafene mediante tecniche di esfoliazione meccanica e chimica, nella sua caratterizzazione attraverso tecniche di microscopia, spettroscopia Raman e misure di conducibilità al fine di utilizzarlo per la realizzazione di dispositivi sensori e fotovoltaici.
Il grafene è considerato un materiale completamente nuovo, una sorta di foglio infinitamente sottile costituito da atomi di carbonio disposti secondo una struttura a nido d'ape bidimensionale.
Esso è la base di partenza per tutti i materiali derivanti dal carbonio (fullereni, nanotubi o grafite). La sua quasi completa trasparenza e le sue ottime proprietà di conducibilità elettrica e conduttività termica superano ampiamente quelle di qualsiasi altra sostanza e permettono di pensare a questo materiale come l'elemento che rivoluzionerà il mondo dell'elettronica, del fotovoltaico e delle applicazioni sensoristiche.