Elezioni 2001 Paese Nuovo
Nel 2001, sollecitato dagli amici e dalla mia famiglia, dopo un lungo periodo di attività politica, ho deciso di accettare la proposta di candidatura con la lista di "Paese Nuovo". Questa scelta ha significato misurarsi con qualcosa di nuovo e di imponderabile come il voto dei cittadini, misurarsi prima con se stessi per capire come e perchè qualcuno avrebbe dovuto votarmi. Il risultato è stato per me sorprendente e soltanto la decisione del governo entrante di bloccare, attraverso un oscuro meccanismo, alcuni tra i candidati che avevano ottenuto numeri sufficienti per essere eletti, ha determinato la mia esclusione dalle attività parlamentari.
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Repubblica — 03 maggio 2001 pagina 4 sezione: ROMA
Un foglio grigio, con 17 simboli a cui corrispondono non più di quattro candidati. È la scheda elettorale, appena sfornata dalla tipografia, del proporzionale della Camera del Collegio Lazio 1, che riguarda Roma e la sua provincia. L' elettore sarà chiamato a mettere il segno solo sul simbolo. Il voto andrà al partito: più alto sarà il recupero proporzionale e più alto sarà il numero dei candidati eletti, a partire dal primo in lista. I Ds, a Roma e provincia presentano Giovanna Melandri (già impegnata nella sfida nel collegio I della Camera con Borghini), Goffredo Bettini, Silvana Pisa e Margherita Coluccini. Forza Italia va con Silvio Berlusconi, Giuseppe Pisanu, Mario Pescante e Angelo Santori. An presenta Fini, Maceratini, Gasparri e Lamorte, i VerdiSdi Pecoraro Scanio, Cento, Albertini e Introna, il Biancofiore Buttiglione e Di Stefano, la lista Bonino Coscioni, Pannella, Bernardini e Pietrosanti. E ancora: la Fiamma schiera Pino Rauti, Massimo Cassinera, Marco Duspiva, il Fronte nazionale Sermonti, Santoro, Vaccaro e Mannina, Democrazia Europea Zecchino e Troja. Elio Lannutti dell' Adusbef apre la Lista Di Pietro, l' Italia dei Valori. Nella scheda figurano anche le due liste civetta di Polo e Ulivo. Il centrodestra presenta un simbolo con la scritta "Per l' abolizione dello scorporo, per la stabilità di governo. No ai ribaltoni" e propone Alessandro Biagetti e Germano D' incecco. L' Ulivo schiera invece "Paese Nuovo" e presenta Daniele Pulcini. - (a.ma.)